Ladri di biciclette, alla scoperta della memoria riluttante dell’Italia occupata.
Ladri di biciclette, alla scoperta della memoria riluttante dell’Italia occupata.
Il Dipartimento di Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali dell’Università di Macerata, grazie alla collaborazione con il Comune, assieme a Macerata Musei, presenterà giovedì 21 marzo alle 17:00 nella sala mostre dei Musei Civici di Palazzo Buonaccorsi, l’ultimo libro di Gianni Scipione Rossi “Ladri di biciclette. L’Italia occupata, la guerra civile 1943-1945, la memoria riluttante” edito da Rubettino
L’autore all’interno della sua ultima opera esplora il “furto della memoria” della guerra civile italiana del 1943-1945, partendo dal romanzo di Luigi Bartolini. Una storia di sofferenza, ambiguità e coraggio. “Rossi compie nel suo volume un’analisi spietata, chirurgica su un periodo cruciale e rimosso della nostra storia recente , che manda in frantumi il mito degli “Italiani, brava gente"” scrive di lui Giuseppe Mazzarino.
All’incontro, oltre all’autore, interverranno il docente di storia contemporanea dell’Università di Macerata Angelo Ventrone, assieme al professore di storia del pensiero politico all’Università della Tuscia Alessandro della Casa.
Gianni Scipione Rossi, giornalista di grande esperienza, è stato a lungo redattore capo del Gr 2, direttore di Rai Parlamento e direttore della scuola di giornalismo Rai di Perugia.