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Dipartimento di Scienze politiche, della Comunicazione e delle Relazioni internazionali

Dipartimento di Studi Umanistici, Lingue, Mediazione, Lettere Filosofia

Lingue e comunicazione politica nella globalizzazione

III Convegno Internazionale Lingue, Linguaggi e Politica

Macerata, 11-12 febbraio 2016

 

II Circolare
Appello a comunicazioni

Il terzo appuntamento del progetto Lingue, Linguaggi e Politica (Università Roma Tre, 2012; Università di Padova, 2014) si propone di proseguire il confronto sul rapporto tra lingua e politica con un focus particolare sulla comunicazione politica a partire dalla globalizzazione.
Dalla fine degli anni novanta ad oggi, si è verificata a livello mondiale una trasformazione del paradigma nelle modalità di comunicare. Cambiando la comunicazione è cambiata la politica e le sue “grammatiche”, dando così luogo a nuove fisionomie linguistiche, discorsive, narrative e semiotiche. Assistiamo oggi a rappresentazioni e teatralizzazioni di ideologie nazionali e transnazionali con “lingue”, linguaggi e bagagli iconici, talvolta idiosincratici, talvolta “globalizzati”, ma soprattutto “ibridi”, che combinano efficacemente culture, formati, generi, stili e sistemi semiotici diversi, con operazioni intertestuali e “polifoniche” volte a enfatizzare il carattere composito e sincretico della comunicazione politica odierna.
Il convegno mira pertanto a indagare sui linguaggi, le narrazioni, le tendenze stilistiche più recenti nella comunicazione politica e sui mutamenti di carattere politico-linguistico che si creano nella tensione tra la comunicazione da e verso la cittadinanza e le sue basi culturali, istituzionali e territoriali, da una parte, e dall’altra l’inserimento dei processi decisionali nelle istanze economico-politiche della globalizzazione.
Si promuove inoltre un confronto esplorativo sulle politiche linguistiche di promozione delle varie lingue di comunicazione nel mondo come elemento della dinamica tra rivalità e apertura che risulta dal contatto tra aree di influenze culturali ed economico-politiche. L’analisi porterà sui vari dispositivi istituzionali di intervento e la loro politica di comunicazione. Si potrà riflettere sull’opportunità di includere la tematica della politica linguistica negli obbiettivi degli insegnamenti disciplinari in Lingue in prospettiva comparativa.
Tale tema chiama ad allargare l’interesse alle lingue protagoniste nella comunicazione globale (l’arabo, il cinese, il russo, per esempio), aprendo alla diversità linguistica che nasce dall’esigenza dell’internazionalizzazione, anche per l’italiano come seconda lingua.

I lavori raccoglieranno una riflessione su alcune tematiche che potranno essere affrontate da diverse prospettive:

- discorso politico nei vecchi e nuovi mass media (TV; radio; giornali; twitter; facebook; youtube, etc.);
- discorso politico nelle arti figurative, nella letteratura, nel cinema e nel teatro alla luce del nuovo millennio;
- immaginari e intertesti culturali nella comunicazione politica del mondo globale;
- retorica: “luoghi” e figure dell’argomentazione politica contemporanea;
- terrori, passioni ed effetti pragmatici della comunicazione politica;
- storytelling e framing nelle narrazioni politiche;
- traducibilità/intraducibilità dei discorsi politici;
- analisi del linguaggio politico totalitario e populista anche in prospettiva contrastiva;
- politiche linguistiche nazionali rispetto ai flussi delle mobilità mondiali;
- politiche linguistiche estere per la diffusione delle lingue e culture (enti di cultura, ambasciate, associazioni, diffusione mediatica, etc.).

Per partecipare inviare una mail all’indirizzo linguaepolitica@gmail.com con un file allegato (formato word) contenente nome e cognome, università o istituzione di riferimento, indirizzo mail, titolo dell’intervento, riassunto (entro 1.700 caratteri) e breve curriculum (entro 1.200 caratteri).


Le lingue del convegno sono: inglese, italiano, francese, portoghese spagnolo e tedesco.
Comunicazioni: 20 minuti


La NUOVA data limite per l’invio delle proposte è il 30 ottobre 2015.


Entro il 15 novembre 2015 sarà comunicata l’accettazione degli interventi. Dopo tale data sarà possibile procedere all’iscrizione al convegno che si ritiene accolta una volta effettuato il versamento della quota di partecipazione di 50 euro alle seguenti coordinate bancarie: IBAN: IT91I0574813402100000046013, Codice BIC: IBSPIT3P acceso c/o Banca dell’Adriatico - Filiale n. 361 di Macerata, Piazza Mazzini n.27 - intestato a Università degli Studi di Macerata (nella causale specificare: “Contributo alle spese del III Convegno Internazionale Lingue, Linguaggi e Politica, 11-12 febbraio 2016”, Dipartimento di Scienze Politiche, della Comunicazione e delle Relazioni Internazionali) entro il 30 dicembre 2015.
Si potrà partecipare ai lavori del convegno anche come uditori o accompagnatori che avranno libero accesso alle attività culturali delle due giornate e alle pause caffè. Eventuali pranzi e/o cene saranno invece a loro diretto carico. Le informazioni riguardanti il pernottamento e la logistica saranno fornite in una successiva circolare.